Sudore e polvere
Una scultura del 1990, per l’atrio di una ditta che lavora il ferro, titolava: “I have a dream”.
Ricordate il discorso di Martin Luther King: “Io ho un sogno... Io ho un sogno...”
ossessivamente ma significativamente ripetuto?
Una figura dormiente, però fatta di vecchi meccanismi prossimi al moto, ma quieti, per ripristinare, raccogliere, riciclare la vita o i suoi frammenti come le vecchie mietitrebbie piene di cinghie e di rumore: attorno uomini e donne pieni di sudore e polvere.