Volevo fare un museo di paese di cui presento alcuni reperti. Doveva stare in scatole di legno con vetro. Non ho potuto realizzarlo per mancanza di spazi (comunali). Poi ho finito di trasformare foto di paesani in disegnini messi a ricordo in cornicette. Ognuno con carattere o slogan.
Il museo è dedicato al piccolo paese natale, dove Vittorio visse fino a 10 anni. Si è poi trasferito a Padova per studiare. Col paese ha mantenuto un profondo legame di ricordi del passato, di attualità nel presente. Alle persone del paese, ai luoghi ha dedicato foto e ritratti in scatole di legno e plexiglass. Uno accanto all’altro suggeriscono un insieme: idee di distanza e vicinanza, astratte e concrete, reali e irreali. Insieme non casuale il cui significato ognuno trova individualmente, soggettivamente; certamente un altrove, un tempo fuori dal tempo, un luogo reale ricreato e vissuto dell’affettività.